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BIANCHI, La biblioteca presto nel catalogo collettivo nazionale SBN

Dopo la firma della convezione tra Comune di Bianchi e la Biblioteca Nazionale, prende corpo il progetto SBN. Da qualche mese, il direttore della Biblioteca Nazionale di Cosenza, dottoressa Elvira Graziani ha autorizzato il distaccato presso la biblioteca comunale di Bianchi di un proprio addetto, signor Gregorio Manfredi, con lo scopo di creare un catalogo locale aggiornato (seimila volumi circa) e di partecipare al catalogo unico nazionale con l'inserimento del proprio patrimonio librario e documenti storici (pergamene del 500). Un progetto che sta molto a cuore all’amministrazione comunale di Bianchi, in particolare all’assessore alla Cultura Pasquale Taverna, che sin dal suo insediamento (quattro anni addietro) e dopo l’inaugurazione della biblioteca, luglio 2010 alla presenza dell’assessore provinciale Maria Francesca Corigliano ha coltivato questo suo obiettivo. “Un lavoro e un impegno non facile – ha confessato l’assessore Taverna- poiché la cultura è tutta in salita, tale da non poter consigliare più di tanto la frequenza della biblioteca. Nonostante ciò – prosegue l’assessore- supportato dal sindaco Francesco Villella e da alcuni volontari, Rino Pascuzzo e Saverio Bianco, ho organizzato numerose iniziative culturali proprio nella sede della biblioteca (presentazione di libri, convegni, proiezioni, ecc.) non ultima “Regala un libro alla biblioteca”. L’appello ha avuto un grosso successo e dopo numerosi testi donati da alcune importanti case editrici (Rubbettino, Pellegrini, editrice Nord, il Mulino, Consiglio regionale e Provincia di Cosenza, ecc.) nel mese scorso è arrivata attraverso la Biblioteca Nazionale di Cosenza una grossa donazione. Una intera biblioteca, tremila volumi circa, un lascito dalla compianta professoressa Carla Quagliariello arricchiscono la locale biblioteca (100 mq circa). In questi giorni, l’addetto della Biblioteca Nazionale, coadiuvato da alcuni dipendenti del Comune e da Erika Moraca e Rino Pascuzzo, volontari, sta lavorando al progetto SBN che permette un'ampia forma di cooperazione interbibliotecaria rendendo disponibili agi utenti non solo i propri cataloghi ma anche i documenti esistenti nelle altre biblioteche SBN a livello locale e nazionale. La biblioteca, al termine del progetto s’impegna a favorire il prestito interbibliotecario fornendo in originale o in copia i documenti richiesti. Con queste premesse si favorisce agli interessati una consultazione veloce e efficiente. “Il risultato del progetto – ha dichiarato l’assessore Taverna- è gratificante e colloca la Biblioteca comunale tra le prime nella Provincia e nel Savuto a percorrere questa strada. Il sistema SBN –conclude- da l’opportunità di consolidare relazioni e contatti in ambito nazionale e di promuovere il territorio attraverso la valorizzazione dei beni archivistici e librari posseduti dal Comune”.

Pasquale Taverna